Mercoledì 9 dicembre 2015, l’Unione forense per la tutela dei diritti umani ha partecipato all’incontro tra la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI), la Delegazione dell’autorità centrale russa per le adozioni internazionali, e il Consiglio Nazionale Forense (CNF), organizzato presso la sede di quest’ultimo, per discutere del tema della tutela dei minori nelle adozioni tra Italia e Russia e per trovare nuove forme di sinergie tra avvocatura e istituzioni che si occupano di diritti dei minori.
All’evento, introdotto dal Presidente del CNF, Avv. Andrea Mascherin, sono intervenuti, tra gli altri:
la Presidente della CAI, Silvia Della Monica;
il Responsabile del Dipartimento delle politiche statali nell’ambito della tutela dei diritti dei minori del Ministero dell’istruzione e scienza della Federazione Russa, Evgheniy Alexandrovich Silianov;
Maria Masi – Consigliere del CNF e Coordinatrice della Commissione di diritto di famiglia;
Francesco Caia – Consigliere del CNF e Coordinatore della Commissione per i diritti umani;
Avv. Anton Giulio Lana – Segretario Generale dell’Unione Forense per la tutela dei diritti umani;
Erano inoltre presenti autorevoli magistrati esperti sulla tutela dei minori e i rappresentanti della Delegazione russa.
L’intervento dell’Avv. Anton Giulio Lana ha toccato, in particolare, il tema del ruolo centrale della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e della giurisprudenza della Corte di Strasburgo come strumento di tutela del dei diritti dei minori in sede sovranazionale, richiamando a titolo esemplificativo alcune tra le più recenti condanne inflitte all’Italia per non avere adottato tutte le misure necessarie ed adeguate affinché l’interesse superiore del minore venisse protetto.
E’ stata altresì enfatizzata da parte di tutti i presenti la necessità di una sempre più stretta collaborazione nelle procedure di adozione e nello scambio di informazioni tra le autorità centrali dei due paesi, nel rispetto dell’accordo bilaterale e delle norme internazionali in materia.