Sono aperte le iscrizioni al Corso di specializzazione “Migrazioni, integrazione e democrazia. Profili giuridici, sociali e culturali”, giunto alla sua II edizione. Il corso si articolerà in una serie di dieci incontri a tematica multidisciplinare dal 7 settembre al 16 novembre 2018, per una durata complessiva di 35 ore. Ciascuna lezione si svolgerà il venerdì pomeriggio dalle 14:00 alle 17:30.

Le lezioni si terranno nei seguenti venerdì del corrente anno: 7 settembre, 14 settembre, 21 settembre, 28 settembre, 5 ottobre, 12 ottobre, 19 ottobre, 26 ottobre, 9 novembre e 16 novembre.

Anche quest’anno il corso si propone di dare una risposta alle maggiori questioni aperte in materia di migrazioni e integrazione. Le migrazioni sono infatti un fenomeno che ha assunto negli ultimi anni rilievo preponderante tanto sul piano politico che sociale. I migranti arrivano numerosi in Europa dall’Africa e dall’Asia, fuggendo da persecuzioni, guerre, calamità naturali, condizioni di povertà e di miseria estreme, e affrontano viaggi di fortuna e ad alto rischio per coltivare la speranza di una nuova vita. Quanti sono? Da dove provengono? Dove vogliono andare? Che tipo di accoglienza li aspetta nel nostro Paese? Quali i modelli di integrazione?

È per rispondere a questi ed altri interrogativi simili che l’Unione forense per la tutela dei diritti umani ha deciso di organizzare la II edizione del corso di specializzazione “Migrazioni, integrazione e democrazia. Profili giuridici, sociali e culturali”, con l’obiettivo di fornire un quadro interdisciplinare della materia, dal punto di vista giuridico, economico, demografico e antropologico, nonché dal punto di vista giornalistico, sociologico, medico e psicologico, con l’espressa intenzione di analizzare le varie sfaccettature del fenomeno cercando di fornire una visione quanto più completa possibile ai fruitori del corso.

Il corso è destinato ad operatori del diritto, rappresentanti delle ONG specializzate nel settore dei diritti umani, funzionari della pubblica amministrazione, mediatori culturali, medici, giornalisti, assistenti sociali e a tutti coloro che intendano conseguire una specializzazione in materia.

Ai fini di un ottimale svolgimento dell’attività didattica è previsto un numero massimo di 90 partecipanti.

Per la frequenza al corso è dovuto un contributo a titolo di rimborso delle spese organizzative pari a € 600 (€500 per studenti, praticanti avvocati e under 30). È previsto uno sconto di 100€ per chi si scrive entro il 16 luglio 2018 e di 50€ per chi si iscrive entro il 31 luglio 2018. Durante il corso i partecipanti possono accedere alla documentazione relativa a ciascuna lezione attraverso il sito dell’Associazione (www.unionedirittiumani.it). Le iscrizioni al corso dovranno pervenire alla segreteria dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani (Sig.ra Gioia Silvagni), tel. 06 8412940, email: tutela@unionedirittiumani.it, tramite apposito modulo di adesione, da compilare e inviare unitamente alla copia del bonifico bancario (IBAN: IT49 B033 5901 6001 0000 0060 078).

Ai partecipanti sarà offerto il “Dossier Statistico Immigrazione 2017”, realizzato da Idos in
partenariato con Confronti, con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e la
collaborazione dell’Unar.

Il corso ha ricevuto il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), del Ministero della Giustizia e del Consiglio Nazionale Forense (CNF).

Il Consiglio Nazionale Forense ha riconosciuto inoltre 20 crediti formativi (di cui 3 in materie obbligatorie) per l’intero corso.

Trovate qui il programma del corso e la scheda di sintesi.