della Redazione

Si è concluso nella giornata di venerdì 27 maggio scorso il Corso di specializzazione in “Business and Human Rights” organizzato dall’Unione Forense per la Tutela dei Diritti Umani presso la sede del Consiglio Nazionale Economia e Lavoro (CNEL).
È stata una stimolante occasione di confronto che ha visto la partecipazione di personalità di spicco del mondo accademico e di rappresentanti di importanti aziende attive in diversi settori. Gli interventi hanno infatti riguardato la delicata tematica della tutela dei diritti fondamentali nell’ambito dell’attuale rivoluzione tecnologica che ha modificato completamente il modo di vivere il lavoro nell’era pandemica. Le imprese sono chiamate a rispettare i diritti umani al fine di evitare gravi istanze di sfruttamento lavorativo e l’aggravamento di fenomeni discriminatori sul luogo di lavoro.

Invero, sin da quando il Consiglio dei Diritti Umani ha approvato nel 2011 i Principi Guida su Imprese e Diritti Umani (Guiding Principles on Business and Human Rights), il tema dell’impatto dell’attività di impresa sui diritti umani e l’ambiente ha assunto crescente importanza a livello globale, europeo e nazionale. Basti pensare che in seno alla stessa Unione Europea, dopo l’adozione nel 2014 della Direttiva sul reporting non finanziario per le grandi imprese, si è assistito a una costante attenzione che di recente si è tradotta in una proposta di direttiva della Commissione europea in materia di Sostenibilità delle imprese e dovere di diligenza.

Il Corso di specializzazione organizzato dall’Unione Forense per la Tutela dei Diritti Umani è stato dunque pensato per offrire un quadro completo sulle sfide e le opportunità relative al rapporto che intercorre tra diritti umani e attività di impresa, promuovendo una cultura della sostenibilità attraverso la formazione di avvocati e attivisti, la condivisione di best practices e la sensibilizzazione delle imprese.

L’Unione Forense ci tiene a ringraziare i moderatori e i relatori che hanno preso parte al Corso di specializzazione, dando il proprio prezioso contributo, nonché i discenti che con grande interesse hanno seguito le due giornate di conferenze.